“Niente!” Quando la donna smette di parlare?

Quand’è che una donna smette di voler parlare con un uomo?

Quando una donna perde l’interesse verso la comunicazione nella coppia?

“Non ho niente!”

“Che c’è?”
“Niente!”
“Sei arrabbiata?”
“No!”

Beh è chiaro che non è vero che non ci sia “niente”.

Quando una donna dice che non è arrabbiata o che non c’è nulla, il più delle volte qualcosa c’è e questa affermazione, in certi casi, può essere anche il segnale di un qualcosa di grave a livello relazionale.

Se è vero che, quando lei dice “Non ho niente”, non sia vero che non abbia realmente nulla, è altresì vero che in quella fase la donna non sia arrabbiata. O comunque non più.

Quindi cos’ha? Perché la donna smette di parlare, fa il muso, non ti guarda più in faccia e, se le chiedi cos’ha, ti dice che non ha niente?

Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere

Quasi tutte le donne, per natura, come conferma anche John Gray, risolvono i loro conflitti e si sollevano dal dolore emotivo, semplicemente.. parlando.

“Una delle principali differenze esistenti tra uomini e donne è il loro modo di affrontare lo stress.
Gli uomini tendono a chiudersi sempre più in se stessi e a concentrarsi sul problema, mentre le donne tendono a sentirsi sopraffatte ed emotivamente coinvolte. L’uomo si sente meglio se risolve i problemi, la donna se ne parla.
Quando un uomo è turbato, non parla mai di ciò che lo preoccupa. A differenza delle donne, non accollerebbe mai ad un altro uomo il suo problema a meno che l’assistenza dell’amico non gli sia necessaria per risolverlo. Diventa invece estremamente silenzioso e si rifugia nella sua caverna privata per riflettere sul problema ed esaminarlo da ogni angolazione alla ricerca della soluzione. Quando l’ha trovata, si sente molto sollevato, abbandona la caverna ed è pronto al dialogo con la sua donna.
Quando una donna è stressata, invece, trova sollievo nel rivolgersi a qualcuno di cui si fida, rendendolo partecipe del suo disagio e illustrandogli nei dettagli le difficoltà della giornata. Se si sentono sopraffatte dalle difficoltà, le donne traggono beneficio dal rendere gli altri partecipi del loro disagio. E’ questa la loro natura.
L’incapacità di capire e accettare queste differenze crea nei nostri rapporti delle frizioni, che possono minare seriamente la stabilità del rapporto di coppia.”

John Gray – Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere

Perché la donna smette di parlare?

Secondo quanto riportato nel libro di John Gray, quindi, una donna non dovrebbe chiudersi e scegliere di non parlare, giusto?

Invece a volte lo fa, e lo fa per una ragione ben precisa.. O meglio, per più ragioni.

Molti miei studenti mi dicono, riferendosi alla loro compagna o moglie, quando li esorto a chiarire dialogando:

“Ma lei non vuole più parlare, non vuole chiarire, come mai? Cosa posso fare?”

Ok presta attenzione a quanto segue:

indicativamente, una donna smette di voler parlare con un uomo quando smette di sentirsi capita e pensa fra sé che non valga più la pena spiegarsi e continuare a parlare.

I motivi per i quali crede questo sono:
1. Pensa che tu non la capisca e non comprenda i suoi sentimenti (e spesso ha anche ragione, perché gli uomini processano le emozioni in modo diverso dalle donne).
2. Ha interiormente deciso che la relazione non meriti più di essere portata avanti, ma non sa come chiuderla o ha delle ragioni pratiche per non volerla chiudere.
3. Ha in mente qualcun altro e quindi non è più interessata a sistemare le cose con te.

Aspettare che le passi non serve e peggiora le cose!

Lo so che tutti gli uomini cercano di evitare il conflitto, o comunque i problemi e i chiarimenti, perché sperano che, così facendo, prima o poi a lei passi la rabbia e il fastidio e torni tutto come prima. Ma non è così.

Ti posso assicurare che, se la tua compagna non sta comunicando con te, non lo sta facendo per risolversi da sola il problema e poi tornare a comportarsi come se nulla fosse accaduto con te, come invece spesso fanno i maschietti.
La donna non funziona proprio così, o comunque quasi mai.

Infatti se la donna non parla e non chiarisce, interiormente non riesce a risolvere quella questione, nel senso che non si sente a posto, di conseguenza, non vedendoci chiaro, cosa fa?

La “segna”! La salva nella cartella dei sospesi e, prima o poi, questo contenuto verrà fuori.

Perché le donne rivangano questioni già risolte?

Succede sempre.

Arriva quel giorno in cui lei tira fuori, di nuovo, per l’ennesima volta, quel discorso che avevate già chiarito e risolto, e tu ci rimani come un fesso e pensi:

“Ma come??? Non l’avevamo già risolta tanto tempo fa questa cosa?”

Eh no! Se una donna tira fuori di nuovo una certa questione non è perché ha voglia di romperti gratuitamente le palle come pensi.
Non è neanche perché è pazza e non riesce ad andare avanti.

Quando lo fa è perché per lei quel contenuto che tu credevi risolto non ha ancora avuto una risposta chiara, non è ancora stato processato correttamente secondo il suo modo di elaborare le cose. In altre parole, non è in pace con quell’accaduto perché c’è ancora qualcosa che non capisce o che non le quadra.
E ti dirò di più: se lo tira fuori, ritieniti fortunato, perché significa che alla fine ha ancora una qualche speranza che possiate chiarire e tornare in armonia su quella questione.

Invece quando smette di voler chiarire, beh, probabilmente te la sei giocata.

Quindi, come recuperare una donna che smette di parlare e dialogare?

Come deve fare un uomo a recuperare l’armonia con una donna che ha smesso di voler comunicare, si è chiusa e risponde “Niente!” quando le chiedo cos’ha?

Come accennavo, le donne processano le emozioni in modo diverso dagli uomini e, quando smettono di parlare, è perché hanno perso la fiducia nel compagno e nella relazione. E questo accade quando non si sentono capite e accolte.

Ok qualcuno dirà “Eh ma il lavoro lo dobbiamo fare sempre noi uomini? Loro non devono fare niente?”
Certo, le donne devono impegnarsi in un percorso di crescita tanto quanto gli uomini, ma, essendo il mio lavoro orientato al supporto relazionale maschile, in questo articolo tratterò solo la parte delle responsabilità che riguardano gli uomini. Questo non significa che le donne non abbiano responsabilità, le hanno eccome.

Allora, eravamo rimasti al punto in cui la donna smette di parlare perché non si sente compresa.

La relazione non è un campo di battaglia!

Ricordiamoci che non è una guerra e l’ottica non è quella dove “vince lei e perdo io”.

In una relazione, se le cose non vanno bene, la responsabilità è sempre 50/50. Quindi, tu fai la tua parte e, fatto questo, sei a posto con la coscienza. Se poi lei non farà la sua… amen. Ma almeno tu avrai svolto bene il tuo ruolo nella coppia e avrai imparato a comportarti da gran signore!

Quali passi seguire per recuperare la relazione

Ti do 8 consigli per recuperare una donna che smette di parlare e di cercare l’armonia nella coppia:

1. Ricordati che lei non è una tua nemica, quindi il tuo obiettivo deve essere quello di capirla e di operare per il bene della coppia, quindi di ambedue.
2. Mettiti in discussione e prova a capire quale sia il tuo 50% di responsabilità: sei stato poco accogliente? Hai svalutato le sue emozioni considerandole ridicole? Hai prestato poca attenzione a cose che per lei erano importanti? Hai fatto un’azione che potrebbe averla ferita?
3. Non pensare con la tua testa, perché le donne non sono come gli uomini. Una donna cerca accoglienza e comprensione, ma soprattutto desidera essere rassicurata, a volte anche su cose stupide e che per te magari non hanno nessuna importanza.
4. Se non riesci a comprendere cosa tu possa aver fatto di sbagliato, prova a chiederglielo. Se magari si è chiusa molto, lì per lì potrebbe non risponderti. In questo caso prova a dirle così:
   “tesoro, so che ho anch’io le mie responsabilità, ma non sono del tutto in grado di rendermi conto di cosa io possa aver fatto per ferirti. E’ chiaro che ci sia qualcosa che non va, ma vorrei che mi aiutassi a capire cosa in modo da poter valutare se e come correggermi”.
5. “Eh ma lo devi capire da solo”. Ci sono molte donne che pretendono che l’uomo capisca da solo gli errori fatti. Questo perché vogliono evitare che l’uomo corregga l’azione dietro un comando, ma vogliono che l’errore venga corretto perché lui ha capito dove ha sbagliato, non perché gli è stato detto. Beh può avere anche senso… in questo caso, le donne apprezzano molto una cosa che invece gli uomini odiano fare, ovvero: indovinare! Lo so… è odioso, ma agli occhi della donna questo dimostra un reale interesse e impegno nel verso di voler migliorare.
6. Se invece sei in grado di capire da solo dove hai sbagliato, beh… allora in questo caso ti consiglio di agire come segue: va da lei e dille “lo so che ho fatto xyz e ho sbagliato… ma l’ho fatto per questo e quest’altro motivo. Non è una giustificazione, ma ci tengo che tu sappia che non volevo ferirti… cercavo solo di fare la cosa migliore”… Oppure “in quel momento avevo dei pensieri che mi gravavano e non sono stato accorto nei tuoi confronti, mi dispiace”.
7. Sì ma se poi lei non fa il suo 50%?
   Beh è una domanda legittima. In questo caso, se lei non si dimostra accogliente e non desidera comunque aprirsi, significa che o non è in grado di farlo, oppure ha già irrimediabilmente deciso di chiudere il vostro rapporto.
   In ogni caso tu avrai imparato una skill che potrai usare sempre nella vita, non solo con le donne ma in tutte le relazioni.
   Se invece lei non è in grado, ma vorrebbe farlo, allora puoi consigliarle un percorso con un terapeuta.
   Anzi, per il bene della coppia, fare un percorso con uno specialista, con una figura di supporto, è sempre indicato, anche da single, ma soprattutto all’interno di una coppia in quanto, si sa, la coppia è uno dei modi migliori per lavorare su di sé.

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